Recupero legno a Sedriano, Milano - Ovest milanese
Cosa possiamo fare per voi
- Cosa ritiriamo?
Roveda Rottami si occupa del ritiro e del riciclo del legno - Movimenti molti bancali o imballaggi in legno?
Possiamo recuperarli e indirizzarli al riciclo - Hai demolito un edificio?
Possiamo ritirare il materiale (per es, infissi in legno, purchè separati dal vetro) con un mezzo munito di ragno. - Devi fare una demolizione ma non hai ancora cominciato?
Possiamo fornire un container dove mettere gli infissi. - Sei un serramentista o un installatore?
Possiamo recuperare i vecchi serramenti in legno che hai sostituito. - Quale servizio ti offriamo?
Ritiro e avvio al recupero del materiale. contattaci senza impegno per un preventivo.
Il recupero del legno in Italia
Nel 2016, in Italia, sono state recuperate 1,6 milioni di tonnellate di legno, delle quali più di 720 mila sono state rigenerate e ri-immesse al consumo.Questi numeri pongono l'Italia ai primi posti nella classifica europea del riciclo, con un importante 61%, che proietta la nostra nazione verso il traguardo dell'80%, stabilito dall'Unione Europea, da raggiungere entro il 2030.
Perchè riciclare il legno
Il legno, si sa, deriva dagli alberi.Con le tecnologie attuali, un albero che ha impiegato 50 anni a crescere viene abbattuto in 5 minuti. Anche quando si parla di pioppi, alberi che crescono relativamente in fretta e il cui legno viene tipicamente usato per la produzione di carta, si può vedere un intero pioppeto vecchio di 10 anni sparire completamente in due giorni. Poi i pioppi vengono piantati di nuovo e ci vogliono altri 10 anni prima che crescano abbastanza per essere tagliati di nuovo.
Se invece gli alberi sono pini o abeti, a crescita più lenta, l'attesa è ancora più lunga.
Ci sono molti modi per affrontare la questione.
Uno, tipicamente usato nei paese nordici (per esempio in Svezia) ma già conosciuto in epoca Romana e utilizzato anche dai monaci benedettini e dai Forestali della Repubblica di Venezia, è quello della gestione forestale sostenibile. Il concetto, poi codificato nel famoso Rapporto Brundtland del 1987, è quello di "uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri.
Sì, d'accordo, ma cosa si fa in pratica?
In Svezia, per ogni albero abbattuto ne piantano due. È vero che ci vorrà molto tempo prima che questi nuovi alberi raggiungano la maturità, ma quando questo accadrà, saranno in numero doppio rispetto a prima. Nel frattempo la qualità dell'aria migliora, dato che gli alberi crescono strappando il carbonio di cui sono fatti dall'anidride carbonica presente nell'aria.
Un secondo modo, che per fortuna registra numeri sempre più grandi, è il riciclo del legno. Come molti altri materiali, anche il legno usato può essere riciclato e utilizzato di nuovo, anche per la produzione di oggetti utili. Quest'ultimo concetto va adeguatamente sottolineato: il legno che viene riciclato non si trasforma solo in soprammobili o oggetti puramente decorativi ma può essere riutilizzato per la produzione di mobili o pannelli per usi industriali.
Come si ricicla il legno
Gli scarti di legno vengono prima puliti, poi frantumati in maniera grossolana e privati di quelle impurità come chiodi, viti, graffette o altri materiali metallici e di varia natura.Segue un'ulteriore frantumazione al fine di ottenere pezzi più piccoli, che vengono poi essiccati artificialmente e lavati a secco. Dopo tutti questi passaggi si ottiene un prodotto semilavorato abbastanza fine. Solitamente questo legno sminuzzato viene amalgamato con colle o resine per ottenere dei proto-pannelli. Questi vengono poi inviati all'ultima fase di lavorazione, che consiste nella pressa a freddo o a caldo, per ottenere pannelli di legno pressato estremamente stabili e compatti.
Grazie a operazioni di impiallacciatura o altro rivestimento si possono poi utilizzare per la produzione di mobili o altre strutture in legno.